Polpette in Agrodolce

Polpette in Agrodolce

So che non è usuale che io scriva di cibo e ricette su questo blog, ma dato che ieri sera ho cucinato un piatto fuori dal mio solito schema risotto-frittata-pastasciutta, allora meglio immortalarlo anche qui:

Polpette in Agrodolce

Ingredienti

  • 300g di manzo tritato
  • 300g di vitello tritato (qualcuno mi dica la differenza, per me era uguale al manzo)
  • 150g circa di mollica di pane ammollata nel latte (ci ho messo il pane in cassetta, mica vendono la mollica da sola, o si?)
  • 100g di formaggio grattugiato
  • 2 uova
  • prezzemolo tritato finemente
  • 1 bicchiere di aceto robusto (poi ho capito che è l’aceto robusto e non il bicchiere)
  • 120g di zucchero
  • olio, sale, pepe

Preparazione

Lavarsi le mani e mettersi il cappello. Il cappello serve per essere più cool mentre cucinate.
si butta quasi tutto dento una ciotola, così come viene e si impasta con le mani. Pensavo mi facesse schifo impastare la carne, invece no quindi è venuto abbastanza bene. Per “quasi tutto” intendo tutto tranne l’olio, lo zucchero e l’aceto che servono dopo e se li mettere adesso fa schifo.
Poi una volta impastata tutta sta roba fate delle pallette (su dai sono polpette, ci arrivo anche io come si fanno le pallette-polpette).
Poi scaldate l’olio e friggetele (questo è facile a parte le ustioni e gli schizzi d’olio e la puzza di fritto che resta fino a pasqua).
Una volta che le polpette sono fritte, si fa il caramello. Per fare il caramello si mette lo zucchero in un tegamino, si aggiunge un pochino d’acqua (poca o ci mettete due ore) e si fa scaldare e ribollire fino a quando lo zucchero diventa caramello. Poi si aggiunge l’aceto (un bel bicchierone o le polpette sembrano glassate).
Poi una alla volta si passano le polpette nella salsa agrodolce e si impiattano.

Difficoltà della ricetta: 2/5

Se sono stato capace io, qualsiasi primate con il pollice opponibile è in grado di farle.

La ricetta originale l’ho presa sul “Cucchiaio d’argento” nell’App Store del mio iPhone


Posted

in

by

Comments

2 responses to “Polpette in Agrodolce”

  1. Andrea Colangelo Avatar
    Andrea Colangelo

    Il vitello e il manzo sono lo stesso animale, ma in età diverse: inferiore ad un anno per il vitello, tra uno e quattro anni per il manzo (che, dettaglio non di poco conto, è anche castrato). Da un punto di vista culinario la differenza è abissale, ma meriterebbe molto più di un commento per sviscerarla tutta. In linea di massima il vitello è più tenero e di sapore delicato e in genere è anche molto più consumato rispetto al manzo.

    Quanto alla mollica: non la vendono da sola (o almeno spero, sarebbe disgustoso comprare mollica in busta!), ma basta comprare un pane di grande dimensione (non una baguette, per intenderci) per ricavarne in abbondanza. Evita la sostituzione col pane in cassetta, che tipicamente è un pane mediocre (ed è un eufemismo) che assorbe molto liquido e più utile per altri usi.

    Detto questo… ti ruberò presto la ricetta. Complimenti! 😉

  2. Livia Avatar

    Ma poi le hai mangiate? Cioè, hai avuto il coraggio di mangiarle?

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *