Questa sera dopo il minibar siamo andati al mamacafè a milano. La sfortuna ci si è accanita contro oppure la gestione lascia molto a desiderare. Il mio naturalismo non ammette le superstizioni; vi lascio quindi immaginare a cosa sia dovuta la mia insoddisfazione (e anche quella di altri, come ad esempio Paolo).
Nell’ordine:
- la musica dal vivo era assordante
- gli ordini sono stati persi, poi ritrovati, poi era colpa dei miei stessi commensali
- ho mangiato il mio primo boccone quando i miei vicini di desina stavano addentando il secondo pasto
- la ragazza che presta servizio ai tavoli ha masticato chewing gum per tutta la sera
Ci sono state anche alcune note positive, devo essere sincero, ma non sufficientemente valide per farmi tornare a mangiare in quel posto:
- La qualità del cibo era soddisfacente
- La musica dal vivo era anche decente, ma solo nella seconda parte
- Dopo un po’ di proteste il propiretario ha interrotto la sessione live, non tutti lo avrebbero fatto
Per concludere, la frase di rito che Elena mi ha insegnato: Ed ora, google, non mi deludere e fai il tuo sporco lavoro.
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